Malaga (Andalusia)
La signora del mare andaluso
Città bella, pulita ed elegante. Così si presenta Malaga, con una cattedrale tra le più belle dell’Andalusia e un centro storico tutto da scoprire e gustare.
INDICE
MALAGA IN MOTORHOME
Dove pernottare o parcheggiare
Malaga non offre opportunità di parcheggiare e pernottare, soprattutto per camper di grandi dimensioni. Noi abbiamo pernottato nell’area sosta camper Malaga Beach, situata sulla costa, appena ad ovest di La Cala del Moral, a circa 10 km da Malaga.
Come arrivare
Basta seguire le indicazioni di Google Maps per arrivare all’area sosta camper Malaga Beach. Sono corrette.
Come muoversi
Vista la distanza tra l’area sosta camper e la città, per andare a Malaga è necessario servirsi dei mezzi pubblici. Si può prendere sia l’autobus 160 sia il 163 (il biglietto si fa sull’autobus e costa 1,7€). La fermata (Don Miguel) è sulla Av. de Malaga (N-340a) a La Cala del Moral a circa 400 dall’area di sosta. A Malaga entrambi gli autobus si fermano sul lato opposto della carreggiata rispetto al Terminal Muelle Heredia V da dove poi ripartono verso La Cala del Moral. La frequenza è buona e l’autobus impiega circa 10 minuti per arrivare in città. Per visitare il centro storico di Malaga poi ci si muove a piedi.
Cosa abbiamo visto e fatto ( … e non visto e non fatto)
Il centro storico di Malaga è costituito da un’ampia zona pedonale. Scendendo dall’autobus al Terminal Muelle Heredia V ci si trova, da una parte, di fronte alla rotonda del porto, dietro le grandi colonne, e dall’altra in Plaza de la Marina, dove c’è l’ufficio del turismo. Dalla piazza si può andare a Soho Malaga per vedere i murales (noi non lo abbiamo fatto) e poi raggiungere il tipico Mercado Central de Atarazanas. Da lì si può riprendere il grande pedonale Calle Marqués de Larios per arrivare in Plaza de la Constitución o perdersi nelle viuzze attigue dove si possono scoprire altri palazzi e chiese, quali l’Iglesia de San Juan. Lungo Calle Marqués de Larios ci si può fermare ad ammirare la scultura Point of View di Tony Cragg e la scultura Ave Quiromántica di Josè Seguiri in Calle Bolsa, una laterale di Calle Marqués de Larios. Arrivati nella bella e ariosa Plaza de la Constitución si può percorrere il famoso Pasaje de Chinitas (eccessivamente pompato) o proseguire per Plaza Carbón e Calle Granada, piene di negozi e ristorantini, per poi giungere al Museo Picasso, che abbiamo visitato. Da lì, percorrendo calle San Agustin si arriva alla bellissima Cattedrale di Malaga, la cui facciata con la torre incompleta svetta in Plaza del Obispo. Visitata da cattedrale si può andare Teatro Romano e all’adiacente Alcazaba, dal quale si possono avere belle vedute della città, del porto, della Plaza de toros, del Castello del Gibralfaro (che non abbiamo visitato) Terminata la visita dell’Alcazaba, ci si sposta verso il mare passando accanto al Museo di Malaga (che non abbiamo visitato) e all’Università di Malaga. Si entra nel Parco di Malaga, che costeggia il lungomare, con una bellissima vegetazione, e si ritorna al terminale degli autobus.
CATEDRAL DE MÁLAGA
La cattedrale di Malaga rappresenta una delle costruzioni più significative del rinascimento andaluso. Fu progettata da Diego de Siloé. I lavori ebbero inizio il 1528. Nel 1768 fu aperta al culto anche se i lavori non erano stati completamente portati a termine (vedi la torre alla destra della facciata). Ad oggi la vediamo così in quanto non fu mai completata. Durante il corso d’opera furono introdotti anche elementi di altri stili come il barocco e il gotico.
La cattedrale è molto bella, sia all’esterno, sia all’interno, e la torre non completata le dà un fascino particolare. Consigliamo di fare un giro competo intorno alla cattedrale per ammirarne tutti i dettagli costruttivi. Visto che è collocata in una piazza minuscola è pressoche impossibile fotografare la facciata in tutta la sua ampiezza. Si entra all’interno dalla Puerta de las Cadenas, posta sul lato sinistro della cattedrale.
All’interno la struttura a tre navate si presenta grandiosa e magnificente. Consigliamo di ammirare l’articolazione della volta absidale con le bellissime vetrate. Notevole anche la Capilla Mayor e, soprattutto, il coro con le due maestose sezioni dell’organo e la maestria delle decorazioni lignee.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sugli orari di entrata e sul costo dei biglietti di ingresso si può consultare il sito ufficiale https://malagacatedral.com/
Per un approfondimento si può anche consultare il sito http://www.jdiezarnal.com/ dove la cattedrale è descritta nei dettagli.
L’esterno
Puerta de las Cadenas
Veduta dell’abside e del lato sinistro della cattedrale
L’abside e i giardini della cattedrale
Puerta del Perdón
La torre sul lato sinistro della facciata
La torre incompleta sul lato destro della facciata
La facciata della cattedrale
Il portale centrale
Il lato destro della cattedrale
Puerta del Sol
L’interno
La pianta della cattedrale (immagine da http://www.jdiezarnal.com/)
Veduta dall’angolo sinistro della retrofacciata
Una sezione dell’organo
Capilla Mayor
Le vetrate della retrofacciata
Le vetrate della parte absidale
Capilla de la Encarnacíon
Capilla de Santa Bárbara
Enrique Simonet Lombardo. La decapitazione di San Paolo
Il coro con le due sezioni dell’organo
Il coro
Il coro
Particolare degli stalli del coro
La sezione dell’organo alla sinistra del coro
La sezione dell’organo alla destra del coro
Trascoro
ALCAZABA E TEATRO ROMANO
Viene naturale assocare la visita al Teatro Romano con quella all’Alcazaba: pur essendo due monumenti disgiunti sono uno adiacente all’altro. Quindi si può entrare a visitare il Teatro Romano e, uscendo, entrare a visitare l’Alcazeba.
Il teatro romano di Malaga è un teatro di medie dimensioni, costruito in epoca imperiale, nel I secolo d.C. e definitivamente abbandonato nel III secolo d.C..
L’alcazeba di Malaga è una cittadella fortificata araba con all’interno un palazzo. Fu costruito nell’XI secolo dal re Badis di Granada. Si erge su una collina ed è composto da una prima grande cinta di mura più esterna e da una seconda più interna a difesa del palazzo. Dall’alcazaba si hanno splendide vedute della città, della cattedrale, del porto, della plaza de toros e del castello di Gibralfaro.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sugli orari di entrata e sul costo dei biglietti di ingresso dell’Alcazaba si può consultare il sito https://www.alcazabamalaga.com/ (non è il sito ufficiale dell’Alcazaba).
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sugli orari di ingresso del Teatro Romano si può consultare il sito ufficiale https://www.juntadeandalucia.es/cultura/enclaves/enclave-arqueologico-teatro-romano-de-malaga, l’ingresso al teatro romano è gratuito
Il teatro romano e l’alcazaba
Il teatro romano e l’alcazaba
L’interno dell’alcazaba
Il castello di Gibralfaro visto dall’alcazaba
MUSEO PICASSO
Pablo Picasso è nato a Malaga. Un museo a lui dedicato ne celebra il talento. Se desiderate visitarlo non aspettatevi di vedere pezzi strabiglianti. Le opere più pregiate del grande artista sono esposte in altri musei. Qui trovate qualche quadro notevole e tanti lavori in ceramica meno interessanti (perlomeno, secondo noi). Se tra la cattedrale, l’alcazaba e il museo Picasso dovete rinunciare a qualcosa per motivi di tempo, a nostro parere dovreste sacrificare quest’ultimo.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sugli orari d’entrata e sui costi dei biglietti di ingresso si può consultare il sito ufficiale https://www.museopicassomalaga.org/
PASSEGGIANDO PER LA CITTÀ
Malaga è veramente una bella città da visitare a piedi. Il grande centro storico è ricco di strade pedonali dove è molto gradevole passeggiare.
Di seguito alcune immagini per documentare quello che ci si può aspettare.
Redonda Puerto
Plaza de la Marina
Mercado Central de Atarazanas
Mercado Central de Atarazanas
Mercado Central de Atarazanas
Mercado Central de Atarazanas
Mercado Central de Atarazanas
Calle Marques de Larios
Calle Marques de Larios
Point of View. Scultura di Tony Cragg
Ave Quiromantica. Scultura di José Seguiri
Iglesia de San Juan
Pasaje de Chinitas
Plaza de la Constitución
Palazzo in Plaza de la Constitución
Plaza Carbón
Calle Granada
Palazzo del centro storico
Plaza del Obispo
Palazzo della Fondazione Unicaja
Parco di Malaga. El Fiestero
Parco di Malaga. Ninfa del Cantaro
Università di Malaga
Museo di Malaga
Plaza de toros vista dall’alcazaba
Informazioni, itinerari e pernottamenti
Spagna in camper
Come arrivare Valuta e cambio Strade e autostrade Campeggi, aree di sosta e parcheggi Carburante Gas propano Musei, monumenti e siti archeologici e naturali Trasporti pubblici Telefoni SupermercatiCOME ARRIVARE Per andare con il camper in Spagna dall'Italia,...
Spagna. Dove abbiamo pernottato
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Cosa abbiamo visto
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Andalusia in motorhome
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Una Cattedrale spettacolareCittà iconica lungo il cammino di Santiago, ricca di storia, di arte, e di cultura. Una tappa imprescindibile in un tour della Spagna settentrionale.Burgos in motorhome La Cattedrale di Burgos San Gil San Esteban Parroquia de San Nicolás de...
Cadice (Andalusia)
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Gibilterra (UK)
Un lembo del Regno Unito in terra di SpagnaConosciuta per lo stretto tra il Mediterraneo e l'Atlantico, Gibilterra è un fazzoletto di terra britannico, nella penisola iberica, costoso e non particolarmente interessante dal punto di vista artistico.GIBILTERRA IN...
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Alhambra, ma non soloSpesso si identifica Granada con la sola Alhambra, considerata la maggiore attrazione artistica dell'Andalusia, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco nel 1984, ma Granada offre molto di più: i gioielli architettonici del centro...
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Salamanca (Castilla y Leon)
Magnificenza dal caldo color ocraCittà meravigliosa. Una delle nostre preferite in Spagna, se non la preferita. É un piacere passeggiare nelle vie del centro storico scoprendo gli infiniti tesori che offre.Salamanca in motorhome Casa de las Conchas Catedrales Clerecía...
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Valladolid (Castilla y Leon)
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