Cadice (Andalusia)
La perla della Costa della Luz
Bella città sul mare. Non possiede monumenti iconici, ma merita una visita per il suo centro storico, veramente notevole, nel quale perdersi in lunghe e gradevoli passeggiate.
INDICE
CADICE IN MOTORHOME
Dove pernottare o parcheggiare
Noi non abbiamo pernottato a Cadice. Abbiamo parcheggiato nell’Aparcamiento Santa Catalina (coordinate 36°32’04.1″N 6°18’24.2″W) per qualche ora durante la visita della città. Comunque è possibile anche pernottare. Si tratta di un parcheggio a pagamento per auto, fronte mare, con una parte dedicata ai camper, a fianco del Castillo de Santa Catalina, vicina al centro storico di Cadice. La sezione per i camper è abbastanza piccola e, se è affollata, si fatica a parcheggiare con un mezzo di grandi dimensioni. Non ci sono servizi disponibili, è solo un parcheggio, abbastanza caro, soprattutto per i motorhome di grandi dimensioni (i camper superiori ai 6 metri pagano tariffa doppia).
Un’alternativa, sempre vicina al centro storico è il Parking Muelle Reina Sofía. Su park4night.com si possono trovare le recensioni di entrambi i parcheggi.
La sezione del parcheggio dedicata ai camper, vista dal Castillo de Santa Catalina
Il nostro camper nel parcheggio
Come arrivare
Le indicazioni di Google Maps per arrivare al parcheggio Santa Catalina sono corrette. Attenzione, quando si lascia Av. Duque de Nájera per prendere C. Campo de las Balas, sulla sinistra, il primo tratto di questa calle a senso unico, ha parcheggi per moto su entrambi i lati. Se uno scooter è parcheggiato male, si rischia di dover scendere per spostarlo per poter passare (a noi è capitato, comunque nulla di grave, gli automobilisti spagnoli sono molto pazienti).
Come muoversi
Dal parcheggio ci si muove a piedi per visitare il centro storico della città ed i punti di maggiore interesse.
Cosa abbiamo visto e fatto ( … e non visto e non fatto)
Pensavamo di fermarci una notte, poi abbiamo deciso di lasciare Cadice e di andare a pernottare a Jerez de la Frontera. Nel tempo che abbiamo avuto a disposizione per la visita di Cadice, abbiamo avuto l’opportunità di vedere la maggior parte delle attrazioni artistiche dalla città.
Usciti dal parcheggio ci siamo infiliati in C. Sacramento e abbiamo raggiunto Plaza Fragela, che si apre di fronte al Teatro Falla. Dalla piazza siamo tornati in C. Sacramento e, passando a fianco della Torre Tavira, l’abbiamo percorsa fino alla confluenza sulla destra con C. Alcalá Galiano che abbiamo preso per andare a vedere il Mercado Central de Abastos de Cádiz circondato da ristorantini e locali. Da notare che su Plaza de la Libertad, di fronte al mercato, si erge il grande edificio delle Poste (Correos). Da Plaza de la Libertad Giriamo siamo andati a Plaza de las Flores e poi abbiamo preso C. Columela per andare all’Oratorio de la Santa Cueva, in C. Rosario 10, dove ci sono alcuni affreschi del Goya (avremmo potuto andarci più tardi per ottimizzare il percorso, ma gli orari di apertura ci hanno imposto di andarci prima). Visitata Santa Cueva ci dirigiamo alla Cattedrale, passando per Plaza San Agustin e Plaza de la Candelaria. Della cattedrale sono notevoli sia l’esterno sia l’interno. Finita la visita della cattedrale ci siamo recati alla Casa de la Contaduría, che si trova sul lato sinistro della cattedrale, dove sono esposte molte opere interessanti. A poche decine di metri da Casa de la Contaduría c’è l’ingresso delle rovine dell’antico Teatro Romano, chiuso tra edifici moderni. Dal Teatro Romano, abbiamo ripercorso a ritroso alcune belle stradine del centro storico tra cui tutta C. Rosario. Passando accanto a Plaza San Francisco e all’hotel Áurea Casa Palacio Sagasta, siamo arrivati in Plaza de Mina, dove si erge il Museo de Cádiz. Sfortunatamente molte sale erano chiuse per restauri. Dal Museo ci siamo poi diretti verso il lungomare. Costeggiando gli antichi bastioni, siamo passati per i Jardines Alameda Clara Campoamor and Hermanas Carvia Bernal, il Baluarte de la Candelaria, il Parque Genovés e siamo arrivati al Castillo de Santa Catalina, che abbiamo visitato. Da qui si ha un’ottima vista del Castillo de San Sebastian e della Playa de La Caleta. Finita la visita della fortezza siamo rientrati al parcheggio.
CATEDRAL DE CADÍZ
La costruzione della cattedrale iniziò nel 1722 su progetto di Vicente Acero. Il tempio fu consacrato più di 100 anni dopo, nel 1838. La facciata principale è incorniciata da due grandi torri che ne aumentano l’ampiezza. Le torri, a pianta ottagonale, sono formate da tre corpi: il primo in stile barocco e gli altri due realizzati in stile neoclassico. La pianta dell’edificio è a croce latina con tre navate, absidiola intorno alla cappella maggiore e 15 cappelle laterali. Le navate sono separate da grandi pilastri a pianta ellittica con colonne corinzie. Notevoli il coro, la cui parte superiore proviene dalla Cartuja de las Cuevas di Siviglia, e la cripta, organizzata attorno ad uno spazio circolare a volta piatta.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sugli orari di apertura e sul costo dei biglietti di ingresso si può consultare il sito uffciale https://catedraldecadiz.com/
La facciata della cattedrale
Scorcio dell’interno
La cappella maggiore con il tempietto neoclassico
Il retro del tempietto neoclassico della cappella maggiore
La cappella di Santa Teresa con il tabernacolo processionale
La cancellata del coro
Il coro
Il coro
Il coro
Una delle cappelle
La scala per la cripta
La cripta
La cripta
La cripta
CASA DELLA CONTADURÍA
La Casa de la Contaduría è la sede del Museo della Cattedrale. La Casa si trova sopra la cavea dell’antico Anfiteatro Romano di Cadice. Di fatto è un complesso di edifici che oltre alla Casa de la Contaduría include anche la Casa del Canónico Termineli e il Patio Mudejar o Casa del Decano Rajón (molto interessante). All’interno, strutturato su più piani, sono esposti dipinti e il tesoro della cattedrale, con pezzi veramente notevoli.
Di seguito alcune immagini relative alla nostra visita.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sugli orari di apertura e sul costo dei biglietti di ingresso si può consultare il sito uffciale https://catedraldecadiz.com/casa-de-la-contaduria/
TEATRO ROMANO
“Il teatro romano è stato molto probabilmente costruito intorno al 70 a.C. ed abbandonato nel III secolo d.C. Nei secoli successivi fu ricoperto da edifici che oggi fanno parte del quartiere El Pópulo di Cadice. Gli scavi del 1980 hanno portato alla luce una parte del teatro, che può essere considerato come il più antico e fra i più grandi della penisola iberica. La cavea è a forma di ferro di cavallo. Le gradinate sono strutturate a profilo parabolico. Sotto le gradinate si sviluppa un’ampia galleria di distribuzione, coperta da una volta anulare a botte. Parti del teatro sono ancora nascoste sotto gli edifici adiacenti, tra i quali la Casa de la Contaduria.” (tradotto e adattato da https://turismo.cadiz.es/)
L’ingresso è gratuito. Per ulteriori informazioni ed un aggiornamento sugli orari di apertura si può consultare https://www.juntadeandalucia.es/cultura/enclaves/enclave-arqueologico-teatro-romano-de-cadiz
Visione d’insieme del teatro
Lato sinistro
Lato destro
La galleria con volta a botte
MUSEO DE CADÍZ
Il museo di Cadice si compone di tre sezioni: quella archeologica, quella dedicata alle belle arti (pittura e scultura) e quella etnografica. Al momento della nostra visita il museo era in ristrutturazione e solo una parte della sezione archeologica e di quella etnografica erano accessibili. La sezione dedicata alle belle arti era chiusa. Nella sezione archeologica notevoli i due sarcofagi antropoidi fenici e le statue dei sileni ritrovate a Baelo Claudia (Bolonia).
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sugli orari di apertura si può consultare il sito ufficiale https://www.museosdeandalucia.es/web/museodecadiz
Il portone di ingresso al Museo
Una sala
Sarcofagi antropoidi fenici
Scultura in bronzo di un imperatore divinizzato
Una sala
Mosaico
Sculture dei sileni (ritrovate a Bolonia)
SANTA CUEVA
L’Oratorio de la Santa Cueva, settecentesco, è composto da due cappelle, quella inferiore della Passione, per la penitenza, e quella superiore del Santissimo Sacramento, per l’eucarestia, costruita sopra quella inferiore.
La cappella inferiore è molto austera, a pianta basilicale con tre navate. Sul frontale c’è il Calvario scolpito da Gandulfo e Vaccaro. Sul fondo, la cattedra dalla quale il direttore spirituale dirigeva le meditazioni.
La cappella superiore è realizzata in pianta ovale. Gli affreschi della cupola sopra il tabernacolo sono di Antonio Cavallini. nei pannelli laterali tra le colonne in stile corinzio ci sono due altorilievi, due dipinti di Zaccaria Gonzales Velasquez e tre dipinti di Francisco de Goya, tra i quali una splendida e stranissima Ultima Cena, con gli apostoli e Gesù straiati in cerchio attorno ad un banchetto apparecchato per terra.
Ingresso dell’Oratorio
Atrio della cappella superiore
La cappella superiore
Goya. La moltiplicazione dei pani e dei pesci
Goya. L’ultima cena
Goya. Il banchetto del re
Goya. L’ultima cena
Altorilievo. La comunione di San Luigi Gonzaga
Altorilievo. La comunione di San San Stanislao da Kosca
La cappella inferiore
La cappella inferiore
CASTILLO DE SANTA CATALINA
Costruito agli inizi del XVII secolo, rappresenta un interessante esempio di architettura militare di difesa arrivato ai giorni nostri senza subire nei secoli significativi cambiamenti. All’interno ci sono vari edifici , organizzati intorno alla piazza armi. Il più interessante è la cappella di Santa Catalina, costruita nel 1693. Altri edifici del complesso sono adibiti a spazi espositivi.
PASSEGGIANDO PER LA CITTÀ
Cadice possiede un centro storico veramente bello. È un piacere passeggiare lungo le sue strette vie pedonali alla scoperta di chiese, palazzi ed altri edifici interessanti. Inoltre sul lungomare ci sono due spazi verdi che vale la pena di visitare. Di seguito alcune immagini per documentare cosa ci si può aspettare dalla visita.
Gran Teatro Falla
Calle Sacramento
Torre Tavira
Palazzo delle Poste
Mercato coperto e zona circostante
Mercato coperto e zona circostante
Mercato coperto e zona circostante
Mercato coperto e zona circostante
Plaza de Las Floras
Via del centro storico
Plaza de la Candelaria
Plaza San Agustin
Plaza de la Catedral
Plaza San Francisco
Hotel Áurea Casa Palacio Sagasta
Lungomare con la Baluarte de la Candelaria
Jardines Alameda Clara Campoamor and Hermanas Carvia Bernal
Jardines Alameda Clara Campoamor and Hermanas Carvia Bernal
Jardines Alameda Clara Campoamor and Hermanas Carvia Bernal
Parque Genovés
Parque Genovés
Parque Genovés
Playa de La Caleta
Castillo de San Sebastian
Informazioni, itinerari e pernottamenti
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