Afrodisia

L’eredità di Caio Giulio Zoilo

Nel 2017, l’Unesco ha incluso Afrodisia nell’elenco dei luoghi Patrimonio dell’Umanità. Pur non avendo  la stessa popolarità di Efeso, il suo fascino è indiscutibile. A nostro parere rappresenta una tappa fondamentale di un tour della Turchia.

AFRODISIA IN MOTORHOME

.

Dove pernottare

Noi abbiamo pernottato a Pammukkale e visitato il sito durante lo spostamento da Pammukkale a Efeso. Non sappiamo se sia possibile il pernottamento nel parcheggio del sito archeologico. Comunque, nel lato nord del parcheggio c’è una stazione di polizia a cui chiedere se si avesse l’esigenza di pernottare. Da alcuni commenti su park4night parrebbe possibile pernottare senza problemi.

Come arrivare

Il sito archeologico di Afrodisia si trova a circa 100 chilometri da Pammukkale, nei pressi della D585 tra le cittadine di Ataeymir e di Geyre. Noi siamo partiti da Pammukkale in direzione Denizli, abbiamo preso la E87 fino ad incrociare la D330 che abbiamo percorso fino ad incrociare la D585, percorsa fino alla deviazione per Afrodisia.

Dove parcheggiare

Il sito archeologico è dotato di un parcheggio abbastanza ampio che offre stalli anche per veicoli di grandi dimensioni. Con il camper non ci sono stati problemi, sia a raggiungerlo, sia a parcheggiare. Avendo visitato Afrodisia nello spostamento da Pammukkale a Efeso, abbiamo utilizzato il parcheggio solo durante il giorno.

Ingresso

Il costo del biglietto è di 70 TL e dà accesso sia all’area archeologica, sia al museo archeologico situato all’interno del sito. Il sito è aperto tutti i giorni. Gli orari sono: dalle 8:30 alle 19:00, dal 1° aprile al 30 settembre, e dalle 9:00 alle 17:30 negli altri mesi (tenete sempre presente che le informazioni sugli orari di apertura che trovate su internet potrebbero essere contraddittorie o non essere aggiornate, soprattutto in periodo di Covid-19).
All’interno del sito ci sono i servizi igienici, lo shop e un piccolo bar con tavolini all’aperto, per una gradevole sosta dopo la visita.
Per ulteriori informazioni ed aggiornamenti consultare il sito ufficiale muze.gov.tr

Un po’ di storia

Le origini della città si fanno risalire al secondo secolo a.C.. Afrodisia raggiunse il massimo splendore tra il primo e il terzo secolo d.C.. Inizialmente, grazie all’attività e all’opera del suo grande benefattore, Caio Giulio Zoilo, liberto di Ottaviano, assurto al ruolo di sacerdote di Afrodite, poi, grazie ad un fortissimo legame con Roma che si è protratto nei secoli successivi. La città cominciò un periodo di decadenza a partire dal VI secolo e fu completamente abbandonata nel XII secolo. Varie campagne di scavi, molto parziali, furono effettuate  nel IXX e XX secolo, ma solo con l’opera determinante dell’archeologo Kenan Erim dal 1961 al 1990, si è dato un impulso determinante alla riscoperta dei tesori di questa città per mostrarla nel suo splendore odierno.

Cosa abbiamo visto

Nella mappa sottostante si possono vedere i punti di maggiore interesse del sito. Una volta entrati nell’Area archeologica, si possono ammirare le due gallerie di fregi e poi proseguire la visita con il Sebasteion, il teatro con la fontana e le terme, l’agorà sud vista dal sentiero leggermente sopra elevato che congiunge il teatro con le terme di Adriano, le terme di Adriano, il bouleuterion , il tempio di Afrodite, lo stadio ed infine il Tetrapilo, lasciando il Museo come ultima tappa.

La mappa del sito archeologico (immagine Google Earth)

L’AREA ARCHEOLOGICA

Nell’area archeologica ci sono diversi punti di interesse. Di seguito riportiamo quelli più significativi.

Galleria di volti del portico di Tiberio

Si tratta dei fregi che ornavano il colonnato settentrionale dell’agorà sud. La parte più antica di essi risale all’epoca di Tiberio.
Si tratta di fregi dove sono rappresentati volti di personaggi sia mitologici, sia realmente vissuti. Molti di loro sono stati identificati dagli studiosi. Una ghirlanda unisce le varie figure. Ciascun volto è caratterizzato da un’espressione unica. Oggi questi fregi sono raccolti in due “muri” visibili appena si entra nell’area archeologica.

I volti dei fregi del portico di Tiberio

 

Sebasteion

Si tratta indubbiamente di uno dei complessi più interessanti ed originali della città. Sulla sinistra si può ammirare parte dell’edificio meridionale che, grazie ad una delicata anastilosi, è stato ricostruito partendo dagli elementi che ne componevano l’architettura, che si sono conservati nel tempo, seppure in rovina. Il Sebasteion era, di fatto, una splendida strada porticata larga circa 14 metri che aveva ai lati due portici, ciascuno formato da tre piani e lungo circa 80 metri. Il Sebasteion era collegato alle altre zone della città attraverso un propileo, di cui si conservano le colonne del piano inferiore, visibili in fondo al Sebasteion. Gran parte dei rilievi in marmo che ornavano il Sebasteion sono conservati nel museo.

Sebasteion

Teatro

Più che un teatro si tratta di un complesso che comprende il teatro, la piazza porticata con una fontana circolare al centro e le terme del teatro. Il teatro, costruito sulla collina dell’acropoli, era piuttosto capiente, in grado di ospitare fino a 7.000 spettatori. Ad oggi sono conservate le 27 gradinate inferiori che poggiano direttamente sul pendio, mentre quelle superiori sono andate distrutte.

Il Teatro

 

L’Agorà

Per essere corretti, si tratta della cosiddetta agorà sud, un vasto complesso urbano (215 metri di lunghezza per 70 di larghezza) destinato allo svago dei cittadini di Afrodisia. Sul lato settentrionale dell’agorà sud si sviluppava il portico di Tiberio i cui fregi sono stati raccolti nelle due gallerie già citate. L’ingresso principale dell’agorà era costituito dalla porta che si apriva ad est sulla via che conduce al Tetrapilo. Lo spazio centrale dell’agorà era costituito da una grande piscina, probabilmente contornata da palme. Andando dal Teatro alle Terme di Adriano, percorrendo il sentiero che sovrasta il lato meridionale dell’agorà, si può ammirare tutta l’imponenza del complesso ed immaginare come fosse vivo nell’epoca di maggior splendore. Nell’immagine qui sotto si vede l’agorà sud dal lato ovest, in prossimità delle Terme di Adriano.

L’Agorà

Le Terme di Adriano

Situate ad ovest dell’agorà sud, rappresentano, nella loro struttura monumentale, il complesso termale più importante tra quelli ritrovati ad Afrodisia. Alcune pareti delle terme non sono crollate e danno un’idea dell’imponenza della struttura, non ancora esplorata completamente dagli archeologi.

Le Terme di Adriano

Bouleuterion

Il Bouleuterion è un edificio semicircolare, simile ad un teatro, ma di dimensioni nettamente inferiori e coperto da un tetto, che aveva una funzione polivalente. Da una parte, quella di ospitare i notabili al governo della città, dall’altra, quella di diventare una sorta di piccolo teatro per rappresentazioni musicali. Il Bouleuterion di Afrodisia disponeva di 24 gradinate, ma solo quelle inferiori si sono conservate. Le gradinate erano strutturate in 5 settori o cunei. Di fronte alle gradinate si sviluppava uno splendido fronte scenico (scaenae frons) decorato di statue. Nel fronte scenico si aprivano 5 porte divise tra loro da 4 grandi piedistalli in marmo dove poggiavano le statue.

Bouleuterion

Il Tempio di Afrodite

Il nome della città si rifà a quello di Afrodite, e il tempio che è stato dedicato a questa dea rappresenta il più importante luogo di culto della città. La costruzione del tempio, come lo conosciamo oggi, fu iniziata da Caio Giulio Zoilo sopra un precedente edificio di culto, probabilmente dedicato a una divinità arcaica della fertilità. Il tempio fu ulteriormente ampliato successivamente durante l’impero di Adriano. Il tempio come si può notare non versa in buone condizioni. Tra le varie cause anche quella della trasformazione in basilica paleocristiana verso il IV secolo, che, nonostante il mantenimento delle colonne, ne alterò profondamente la struttura.

Il Tempio di Afrodite

Lo stadio

Si tratta di uno degli stadi meglio conservati dell’epoca romana. Avere uno stadio era un segno dell’importanza di una città. Afrodisia ne possedeva uno enorme, costruito  al di fuori del reticolo urbano, capace di contenere fino a 30.000 spettatori. Lo stadio è spettacolare sia per le dimensioni, sia per lo stato di conservazione: 270 metri di lunghezza per 59 di larghezza con 30 file di sedili in marmo, di cui 26 ancora visibili in loco.

Lo stadio

Il Tetrapilo

Illuminato dal sole, in mezzo ad un tappeto erboso, si staglia imponente il Tetrapilo, così denominato perché aveva pianta quadrangolare e una porta per ciascun lato. Le facciate più importanti sono quella orientale verso la via principale della città o via del Tetrapilo, e quella occidentale verso il tempio di Afrodite, riccamente decorata. Sedici sono le colonne corinzie di questo edificio, raggruppate in gruppi di quattro in ciascun angolo dell’edificio. Da notare la diversità delle finiture delle colonne. Sul lato orientale le colonne esterne sono striate elicoidalmente e quelle interne sono scanalate verticalmente. Sul lato occidentale le colonne esterne sono liscie e quelle interne striate elicoidalmente. Decisamente una costruzione affascinante.

Il Tetrapilo

IL MUSEO ARCHEOLOGICO

La parte più significativa della collezione di manufatti esposta nel museo è costituita da sculture, rilievi e sarcofagi prodotti dalla scuola di scultura di Afrodisia, che iniziò la sua attività nel periodo tardo ellenistico nel I secolo a.C. e continuò  a prosperare fino al periodo bizantino nel V secolo d.C.
La sala di maggior interesse è indubbiamente quella dove sono esposti 80 rilievi del I secolo d.C. provenienti dal Sebasteion e il cavallo azzurro, ma anche le altre sale sono ricche di capolavori da ammirare. Visitare il museo permette di comprendere appieno la grandezza culturale e quella artistica che hanno caratterizzato Afrodisia nei secoli del suo maggiore splendore.

Il cavallo azzurro nella sala dei fregi del Sebasteion

Afrodite rappresentata come dea del mare

Melpomene

Satiro con il piccolo Dionisio

Flavius Palmatus

Informazioni, itinerari e pernottamenti

Turchia in camper

Turchia in camper

Come arrivare Valuta e cambio Strade e autostrade Raggiungere la parte europea di Istanbul da Bursa Campeggi e parcheggi Carburante Gas (GPL) Musei, monumenti e siti archeologici Taxi e trasporti pubblici Telefoni Alimentari, supermercati e ristoranti tipiciCome...

Turchia. Dove abbiamo pernottato

Turchia. Dove abbiamo pernottato

Ankara. Gençlik Parkı Otopark Antalya. Otopark Avanos. Parcheggio lungo il fiume Bergama (Pergamo). Bergama Caravan Camping Bodrum. Zetas Camping Bogazkale (Hattusa). Campeggio Hotel Asikoglu Bursa. Resat Oyal Kulturparki Dalyan. Parcheggio in riva al fiume Demre....

Turchia. Itinerario 2022

Turchia. Itinerario 2022

Questo itinerario fa parte di un tour in Grecia e Turchia di 58 giorni, che abbiamo realizzato a cavallo tra settembre ed ottobre 2022.In totale abbiamo percorso 8814 chilometri: 1823 in Italia, 2935 in Grecia e 4056 in Turchia.I pernottamenti totali sono stati 57: 4...

Cosa abbiamo visto

Ankara

Ankara

La capitaleAnkara è la capitale della Turchia dal 1923. Si tratta di una città di più di 5,5 milioni di abitanti al centro dell'altopiano anatolico. Solitamente non è inclusa tra le maggiori attrazioni della Turchia, ma lo straordinario museo delle cività anatoliche...

Antalya

Antalya

Bellezza ed arteAntalya (chiamata anche Adalia), fondata da Attalo II, oggi è una bella città posizionata su uno splendido promontorio, nella baia omonima del mare Turchese. Ha un magnifico museo archeologico, una grande spiaggia e un centro storico per una piacevole...

Aspendos

Aspendos

Il teatro romano meglio conservatoO forse è meglio dire il meglio ricostruito, visto gli interventi anche pesanti effettuati per renderlo nuovamente agibile e fruibile per grandi spettacoli.ASPENDOS IN MOTORHOME . Dove pernottare Noi abbiamo pernottato ad Antalya la...

Avanos (Cappadocia)

Avanos (Cappadocia)

La città della ceramicaLa cittadina di Avanos, ai margini superiori della Cappadocia, è un luogo molto piacevole dove fermarsi per un pernottamento o una sosta dopo aver ammirato le meraviglie della Cappadocia.AVANOS IN MOTORHOME . Dove pernottare Noi abbiamo...

Bodrum

Bodrum

Il cuore dell'Egeo turcoBodrum è uno dei centri balneari più famosi della Turchia sul mare Egeo.BODRUM IN MOTORHOME . Dove pernottare o parcheggiare Noi abbiamo pernottato nel Zetas Camping, a Gumbet, che sconsigliamo per via della musica a tutto volume fino a notte...

Bursa

Bursa

Eleganza turcaBursa è stata inserita dall'Unesco nel Patrimonio dell'Umanità nel 2014. Merita senz'altro una visita in un tour della Turchia.Bursa in motorhome Il complesso Muradiye Yeşil Türbe e Yeşil Camii Ulu Camii Relax, shopping e passeggioBURSA IN MOTORHOME ....

Cappadocia

Cappadocia

Unica al mondoDifficile, se non impossibile, descrivere la Cappadocia. Semplicemente perché è qualcosa che va al di là di qualsiasi immaginazione. Se non la si vede, non ci si può rendere conto della sua meravigliosa bellezza. Parole, fotografie e video possono...

Dalyan (tombe Licie e Kaunos)

Dalyan (tombe Licie e Kaunos)

Le tombe dei reLa cittadina di Dalyan è un luogo molto piacevole dove fermarsi per ammirare le tombe dei re o fare una crociera lungo il fiume.DALYAN IN MOTORHOME . Dove pernottare Noi abbiamo pernottato a Dalyan nel grande parcheggio in riva al fiume. Si tratta di un...

Demre: Myra, Kekova e Kalekoy

Demre: Myra, Kekova e Kalekoy

Tombe rupestri e città sommerseSi viene a Demre per due motivi. Ammirare le splendide rovine di Myra. Fare una crociera di una giornata per vedere la citta sommersa di Dolchiste sull'isola di Kekova, le tombe Licie e il castello di Kalekoy (Simena) e rilassarsi...

Derinkuyu (Cappadocia)

Derinkuyu (Cappadocia)

La città sotterraneaGrandi aspettative, grande delusione. Eravamo arrivati in Cappadocia con l'intenzione di visitare le due città sotterranee più note: Derinkuyu e Kaymakli, magari aggiungendo, se c'erano le condizioni, anche la più piccola Ozkonak. Dopo la delusione...

Edirne

Edirne

Moschee affascinantiEdirne non è una meta inserita nei classici itinerari turistici della Turchia. A torto, perchè è una città affascinante con splendide moschee e un interessante centro storico dove è piacevolissimo passeggiare.Edirne in motorhome Selimiye Cami Eski...

Efeso

Efeso

Sede di una delle sette meraviglie del mondo anticoAnche se l'Artemision, tempio dedicato alla dea Artemide, considerato una delle sette meraviglie del mondo antico, è andato completamente distutto, Efeso rappresenta uno dei siti archeologici più belli della Turchia....

Goreme (Cappadocia)

Goreme (Cappadocia)

Il cuore della CappadociaSpesso si identifica la Cappadocia con Goreme e gli immediati dintorni. Non a torto, perché nel giro di pochi chilometri intorno alla cittadina è condensata gran parte della straordinaria bellezza di questa regione. Una tappa da non mancare,...

Gumusler Monastery (Cappadocia)

Gumusler Monastery (Cappadocia)

​Un monastero fuori dalle rotteIl monastero di Gümüşler, seppur poco conosciuto e poco visitato, rappresenta, secondo noi, una delle più belle e meglio conservate testimonianze dell'arte bizantina in Cappadocia.GUMUSLER MONASTERY IN MOTORHOME . Dove pernottare Noi...

Hattusa e Yazilikaya

Hattusa e Yazilikaya

La capitale degli IttitiNel 1986, l’Unesco ha incluso Hattusa nell’elenco dei luoghi Patrimonio dell’Umanità. Pur essendo di grande interesse per la sua organizzazione urbana, il sito, molto ampio, conserva solo le fondamenta degli edifici di un tempo. A nostro...

Ihlara e Selime (Cappadocia)

Ihlara e Selime (Cappadocia)

Monasteri e chiese rupestri in una valle incantevoleAi margini occidentali della Cappadocia, c'è una valle solcata dal fiume Melendiz tra pareti di roccia alte più di 100 metri. È la valle di Ihlara che si estende per 14 chilometri tra Ihlara e Selime. Un invito ad...

Istanbul

Istanbul

La Roma d'OrienteIstanbul è una città enorme che si estende per chilometri sulle due rive del Bosforo. Fortunatamente quasi tutte le maggiori attrazioni turistiche sono concentrate nel centro e sono facilmente accessibili a piedi o con i mezzi pubblici.Istanbul in...

Kas

Kas

Una perla del mare turcheseKas è una bella cittadina sul mare turchese, forse più bella per dove é posizionata che per come è strutturata. Merita una visita, come meritano eventualmente una visita i dintorni.KAS IN MOTORHOME . Dove pernottare o parcheggiare Noi non...

Kizilot

Kizilot

Relax al mareKizilot. Probabilmente il nome di questa località non vi dice niente. In effetti, anche a noi non diceva niente e non dice niente tuttora. Ci siamo arrivati solo per soggiornare qualche giorno in un campeggio sul mare, trovato con park4night.com. Ottima...

Konya

Konya

La citta dei Dervisci rotantiKonya è una città di quasi più di 2,5 milioni di abitanti a 1000 metri di altezza situata vicino al fronte sud dell'altipiano anatolico. Nota soprattutto per i dervisci e per essere una delle città più conservatrici della Turchia, Konya è...

Mileto

Mileto

Uno dei più grandi teatri dell'antichitàFamoso per il suo enorme teatro, Mileto con Priene e Didim fa parte del trio di siti archeologici (a nostro avviso minori) situati tra Smirne e Bodrum.MILETO IN MOTORHOME . Dove pernottare Mileto, per noi, è stata una tappa...

Mustafapasa (Cappadocia)

Mustafapasa (Cappadocia)

Commistioni grecheMustafapasa è una tranquilla cittadina universitaria a sud di Urgup.MUSTAFAPASA IN MOTORHOME . Dove pernottare e parcheggiare Noi abbiamo pernottato una notte a Mustafapasa nel parcheggio in Sakarya Cd. Si tratta di uno spiazzo sterrato a lato della...

Oludeniz

Oludeniz

Una lingua di sabbia in mezzo al mareGrazie alla splendida spiaggia, Oludeniz è diventata una delle località più famose e gettonate del mare turchese. Letteralmente invasa da parte di turisti inglesi, la maggior parte dei negozi ha i prezzi esposti in sterline e nei...

Pamukkale e Hierapolis

Pamukkale e Hierapolis

Splendide terrazze di travertino e rovine romaneNel 1988, l'Unesco ha incluso Hierapolis e Pamukkale nell'elenco dei luoghi Patrimonio dell’Umanità. Sgorgate dalle sorgenti calde situate su un pendio alto 200 metri, le acque cariche di calcite hanno creato un...

Pasabaglari (Cappadocia)

Pasabaglari (Cappadocia)

I camini delle fatePasabaglari è uno dei due siti più rappresentativi dei camini delle fate. L'altro è Peri Bacalari. Entrambi assolutamente da non mancare.PASABAGLARI IN MOTORHOME . Dove pernottare o parcheggiare Il sito è provvisto di un ampio parcheggio gratuito...

Pergamo

Pergamo

L'Atene d'OrienteNel 2014, l'Unesco ha incluso Bergama (Pergamo) nell'elenco dei luoghi Patrimonio dell’Umanità. Era considerata l'Atene d'Oriente per la sua magnificenza, ma le rovine visibili oggi sono, a nostro modesto parere, sopravvalutate rispetto a quelle di...

Perge

Perge

Splendida città dell'antica PamfiliaDalle rovine di questa città si ha un’idea della grandezza ed eleganza che doveva avere nel suo periodo di massimo splendore, durante l'impero romano. Si ha proprio la sensazione di percorrere le vie di una grande città...

Peri Bacalari (Cappadocia)

Peri Bacalari (Cappadocia)

I camini delle fatePeri Bacalari è uno dei due siti più rappresentativi dei camini delle fate. L'altro è Pasabaglari. Entrambi assolutamente da non mancare.PERI BACALARI IN MOTORHOME . Dove pernottare o parcheggiare Il sito è provvisto di un ampio parcheggio a...

Saruhan Kervansaray (Cappadocia)

Saruhan Kervansaray (Cappadocia)

Il caravanserraglio dei DervisciSaruhan Kervansaray è un caravanserraglio  situato sulla D300, a pochi chilometri da Avanos in direzione di Kayseri, noto per la cerimonia dei Dervisci rotanti, che viene eseguita ogni sera.SARUHAN KERVANSARAY IN MOTORHOME . Dove...

Side

Side

Il Tempio di ApolloSide è una bella cittadina costiera della Turchia situata nella regione di Antalya, famosa per le rovine romane e l'atmosfera turistica.SIDE IN MOTORHOME . Dove pernottare o parcheggiare Noi abbiamo pernottato nell'Otopark di Side che si trova ai...

Soganli (Cappadocia)

Soganli (Cappadocia)

Chiese rupestri in vallate nascosteSi tratta di un tesoro nascosto, un villaggio abbandonato alla confluenza tra due vallate. Le conformazioni di questo territorio ricordano sia i paesaggi rocciosi caratteristici della Cappadocia, sia le chiese rupestri della valle di...

Sultanhani

Sultanhani

Il caravanserraglio ristrutturatoSultanhani è un caravanserraglio tra Konya e Aksaray, situato al centro della località omonima, che si è sviluppata intorno al caravanserraglio. Pesantemente ristrutturato, merita comunque una visita, ma ha perso un po' del fascino di...

Uchisar (Cappadocia)

Uchisar (Cappadocia)

Il castello incantatoLo splendido castello di Uchisar è uno dei luoghi più iconici della Cappadocia, insieme ai camini delle fate. Si vede da chilometri di distanza, stagliarsi isolato nel cielo. Da qui si gode di una vista a tutto tondo della regione circostante. Non...

Zelve (Cappadocia)

Zelve (Cappadocia)

Museo a cielo apertoZelve è una valle con un grande insediamento rupestre abitato fino al 1952. Dal 1960 Zelve è uno dei due musei a cielo aperto della Cappadocia. L'altro è quello di Goreme molto più affollato. Entrambi assolutamente da non mancare.ZELVE IN MOTORHOME...