Piazza Armerina. Villa Romana del Casale (Sicilia)
I magnifici mosaici patrimonio dell’Umanità
Villa Romana del Casale, secondo noi, rappresenta una tappa imperdibile di un tour in Sicilia. Non è solo la bellezza e la raffinatezza dei mosaici che colpisce, ma anche la magnificenza del contesto in cui sono posti. Assolutamente da vedere.
VILLA ROMANA DEL CASALE A PIAZZA ARMERINA IN MOTORHOME
Dove parcheggiare
C’è un comodo parcheggio a pagamento presso la Villa Romana del Casale. Il parcheggio è solo diurno e chiude poco dopo la chiusura della Villa. È molto ben organizzato, con una sezione dedicata alle auto, una dedicata ai pullman turistici e una dedicata ai camper.
All’ingresso del parcheggio si prende il ticket, la barra si alza e si entra nel parcheggio. Il parcheggio si paga alla cassa una volta finita la visita della Villa. I costi del parcheggio per i camper sono: 5 Euro per la prima ora, 1,5 Euro per ogni ora successiva. Tenete in conto che occorrono circa 3 ore per salire alla villa, ammirarla con calma e ridiscendere al parcheggio.
Per quanto riguarda poi il pernottamento, non abbiamo pernottato nei dintorni della Villa Romana del Casale. Siamo arrivati da Campofelice di Roccella dove avevamo pernottato la notte precedente e abbiamo poi proseguito fino a Caltagirone per pernottare nuovamente. Purtoppo a Caltagirone c’era una sagra è non abbiamo trovato un posto dove parcheggiare il camper, ne tantomeno dove pernottare. Così abbiamo proseguito fino a Ragusa dove abbiamo poi pernottato.
Volendo ci si potrebbe fermare per pernottare a Piazza Armerina dove ci sono un paio di parcheggi dove poter passare la notte (vedere park4night.com)
Il parcheggio della Villa Romana del Casale
Come arrivare
Se si arriva da Caltanissetta, si prende la SS640dir fino a Pietraperzia, quindi la SS191, poi la SP42 che prosegue poi come SP15. Una volta sulla SP15 seguire le indicazioni per Villa Romana del Casale. In pratica si deve girare a destra sulla SP90 qualche chilometro prima di Villa Armerina.
Una volta visitata la Villa, se si desidera proseguire per Caltagirone è necessario riprendere la SP15 in direzione Piazza Armerina. Una volta arrivati in paese, Google Maps indica di girare a destra, su una strada con fondo in lastroni. L’indicazione desta qualche perplessità, se si è in camper, ma è corretta. Proseguendo diritto si andrebbe nel centro storico di Piazza Armerina, girando a destra per via Giovanni Verga, dopo un tratto un po’ impegnativo in salita, la strada si allarga in via dei Capuccini e conduce ad una rotonda. Qui si prende via Alessandro Manzoni che porta direttamente alla statale SS117bis.
Come muoversi
Dal parcheggio della Villa Romana del Casale, si seguono le indicazioni che portano all’ingresso del sito archeologico.
Un po’ di storia
È molto strano come di una imponente villa, che presenta dei mosaici così ben conservati, non ci sia ancora certezza sull’identità del proprietario, che doveva comunque essere una persona molto importante e molto ricca, per potersi permettere un tale edificio. La villa come la vediamo attualmente pare sia stata edificata nel IV secolo d.C. su una precedente villa rustica la cui costruzione risale ai secoli precedenti. Per saperne di più si può scaricare la guida alla Villa in italiano dal sito ufficiale https://www.villaromanadelcasale.it/pubblicazioni/. La guida fornisce anche una pianta dettagliata di come è strutturata la villa.
Ingresso
Il biglietto di ingresso costa 12 Euro. L’ingresso è gratuito per persone con disabilità ed accompagnatori.
Cosa abbiamo visto
All’interno del sito si segue un percorso ben segnalato che porta a visitare tutte le sezioni della Villa. Un tripudio di raffinatissimi mosaici. Consigliamo di vedere la Villa nel tardo pomeriggio in modo da evitare le ore di maggiore affluenza dei tour organizzati. Per godere di tanta bellezza in tranquillità e fare fotografie in tutta calma. Come già segnalato sopra, per avere qualche dettaglio in più prima di visitare la Villa, di più si può scaricare la guida in italiano dal sito ufficiale https://www.villaromanadelcasale.it/pubblicazioni/. La guida fornisce anche una pianta dettagliata di come è strutturata la Villa.
I mosaici sono tutti meravigliosi. Tra i tanti che adornano la pavimentazione della Villa, ci hanno lasciato senza parole:
- La meticolosità del mosaico dell’ambulacro della grande caccia, che con i suoi 60 metri di lunghezza, costituisce una rappresentazione del mondo allora conosciuto, dall’India alla Mauritania. Da notare le scene di caccia grossa, minuziosamente descritte e una figura riccamente vestita, attorniata da guardie del corpo che poteva essere il proprietario della villa.
- La raffinatezza del mosaico delle atlete in bikini. Doveva essere una stanza destinata ai servi con un pavimento a motivi geometrici (che si intravede ancora in un angolo alla sinistra). I proprietari vi hanno sovrapposto questo nuovo pavimento che celebra le vittorie delle atlete in alcuni sport in voga a quel tempo.
- L’imponenza del mosaico nel triclinio triabsidato ispirato ai culti di Ercole e Bacco
- La delicatezza del mosaico dell’atrio porticato ad emiciclo, con impluvium per la raccolta delle acque piovane
Assolutamente da non perdere.
Pianta della Villa riprodotta dal libro
“L’antica Villa Romana del Casale di Piazza Armerina Verità storiche e Curiosità“
di Enzo Cammarata
Gli esterni e le terme
Il peristilio e la pavimentazione del vestibolo dell’adventus
Palestra
Vestibolo della domina
Sala delle stagioni e Diaeta della piccola caccia
Sala degli amorini pescatori
Ambulacro della grande caccia
Sala delle atlete in bikini
Triclinio triabsidiato
Atrio porticato ad emiciclo e locali circostanti
Basilica
Vestibolo di Polifemo
Cubicolo della frutta e cubicolo della scena erotica
.Sicilia. Dove abbiamo pernottato
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