Bukhara

IL CENTRO STORICO PATRIMONIO DELL’UMANITÀ

INTRODUZIONE

Bukhara, capoluogo dell’omonima provincia, è una città che conta più di 270.000 abitanti. Situata lungo la via della seta, è conosciuta in tutto il mondo per la produzione dei tappeti, i famosissimi tappeti di Bukhara. Come Khiva è stata un centro della scienza e della dottrina islamica fin dal medioevo. Le dinastie che hanno qui regnato hanno lasciato splendidi monumenti, grazie ai quali l’Unesco ha iscritto, come Patrimonio dell’Umanità nel 1993, il centro storico della città, uno dei più rappresentativi esempi di città medioevale nell’Asia centrale, con un tessuto urbano, fatto di moschee, madrase e bazaar coperti, che è rimasto largamente intatto.

Anche se le dimensioni del centro storico sono decisamente più ampie di quelle di Itchan Kala, la posizione dei monumenti di maggiore interesse ci consente di visitare a piedi con calma, questa splendida città.

Abbiamo pernottato due notti a Bukhara presso l’hotel Fatima, in piazza Lyab-i Hauz. Piazza Lyab-i Hauz, ricca di monumenti, si sviluppa intorno ad uno stagno artificiale e rappresenta il centro pulsante della parte storica della città. Soggiornare in un hotel nei pressi di questa piazza è altamente consigliato.

Avendo a disposizione una giornata e mezza per visitare Bukhara, abbiamo articolato la visita in due differenti percorsi: nella giornata piena abbiamo seguito il primo itinerario: da Piazza Lyab-i Hauz a piazza Po-i Kalyan, nella successiva mezza giornata abbiamo seguito il secondo: dal mausoleo Ismail Samani all’Ark.

IL PRIMO PERCORSO

Il primo percorso si sviluppa da piazza Lyab-i Hauz, tra botteghe tradizionali e bazaar coperti (toqi), tocca le due madrase Ulugbek e Abdulaziz Khan, per concludersi  in piazza Po-i Kalyan. Durante il tragitto si incontrano diversi complessi monumentali e commerciali. Nella mappa seguente sono visualizzati i principali punti di interesse toccati.

Piazza Lyab-i Hauz

La piazza con i suoi monumenti, lo stagno, il parco, i ristoranti e i bar, rappresenta un ottimo punto di partenza per visitare Bukhara, nonché il luogo ideale dove rilassarsi dopo la visita.

I principali punti di interesse nella piazza sono:

1 – Madrasa Nadir Divan Beghi – Situata nel lato est di Piazza Lyab-i Hauz, la madrasa, costruita nel 1622,  presenta una bella facciata decorata con le stupende fenici alate ai lati del sole centale. Adesso è sconsacrata e, all’interno, le celle al piano terra sono occupate da esercizi commerciali. All’imbrunire si può assistere nel cortile interno ad uno spettacolo con musica dal vivo che accompagna sessioni danzanti alternate a sfilate di moda locale. A nostro parere vale la pena assistere a questo bello spettacolo che dura circa un’ora. Ai tavoli intorno alla pista si può bere qualcosa o consumare la cena. Chiedere in hotel l’orario di inizio.

La sfilata di moda

La musica dal vivo

2 – Madrasa Kukeldash – La madrasa Kukeldash si trova sul lato nord di piazza Lyab-i Hauz. Costruita nel 1568, si tratta della più grande madrasa dell’Uzbekistan e di una delle più grandi dell’Asia centrale. Noi l’abbiamo vista solo dall’esterno. Dovrebbe essere visitabile anche l’interno.

3 – Statua di Nasreddin Khoja – Nasreddin Khoja o Hodja è una figura leggendaria della cultura turca e , più in generale, islamica. Si tratta di un manipolatore di parole vissuto nel 1200 a cui si attribuiscono circa 350 aneddoti. In questa statua, di fronte alla Madrasa Nadir Divan Beghi è rappresentato in sella ad un asino, protagonista di uno delle sue storie.

Statua di Nasreddin Khoja

4 – Khanaka Nadir Divan Beghi – Si tratta di un edificio molto armonioso, seppure massiccio, costruito nel 1619 nella zona centrale della piazza Lyab-i Hauz. Adibito a dimora e luogo di meditazione dei sufi, oggi è sede del museo della ceramica. Ad est dell’edificio si trova lo stagno artificiale (Hauz). Sedersi a sorseggiare una bibita di fronte a questa veduta è molto rilassante.

Lo stagno al centro della piazza

I Toqi e le botteghe

I toqi o Thaki sono piccoli bazaar coperti costruiti nel 16° secolo. Caratteristica del toqi è la cupola centrale che rappresenta il centro dal quale si dipartono le arcate di negozi e bancarelle. Procedendo da piazza Lyab-i Hauz verso il complesso Po-i Kayan si incontrano tre toqi e una delle più antiche moschee di Bukhara.

5 – Toqi Saffaron Bazaar – Si tratta del primo bazaar coperto che si incontra all’angolo tra il lato sud ed il lato ovest di piazza Lyab-i Hauz. Arrivando dal lato sud della piazza all’angolo sinistro dell’area centrale del toqi, si trova la bottega di uno dei più famosi miniaturisti di Bukhara, merita una visita per ammirare gli splendidi lavori e, magari, acquistarne qualcuno.

6 – Moschea Magoki-Attori – Si tratta di una delle più antiche moschee di Bukhara, la cui costruzione risale al 9 secolo. Interessanti le decorazioni in mattoni ai lati della porta laterale. Dietro alla moschea, in direzione del toqi Telpak Furushon, si può visitare un area archelogica.

7 – Toqi Telpak Furushon – Il secondo bazaar coperto. Tappeti, abiti, miniature ed altri manufatti. Seguendo l’arcata verso il complesso Po-i Kayan si entra in una via ricca di negozi e botteghe, tra cui la fucina di un fabbro.

8 – Toqi Zargaron – Il terzo bazaar coperto del percorso. Si entra dalla porta sud, girando verso ovest si raggiunge il complesso Po-i Kayan, girando verso est si arriva alle madrase Ulugbek e Abdulaziz Khan . Gioielli, spezie e strumenti musicali sono caratteristici di questo toqi.

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Moschea Magoki-Attori

Toqi Zargaron

​Le Madrase Ulugbek e Abdulaziz Khan

Si tratta di due madrase, costruite in epoche differenti, disposte una di fronte all’altra: la madrasa Ulugbek e la madrasa Abdulaziz Khan, entrambe sconsacrate.

9 – Madrasa Ulugbek – Arrivando da Toqi Zargaron è la madrasa di sinistra. Costruita dal 1417 al 1420, ha una facciata semplice e poco decorata rispetto ad altre madrase costruite nei secoli successivi. Interessante anche l’interno con le celle su due piani che potevano ospitare fino a 80 studenti.

10 – Madrasa Abdulaziz Khan – Costruita due secoli dopo, questa madrasa, pur conservando una struttura tradizionale con le celle su due piani, mostra chiari progressi nell’architettura ed una decorazione più ricca rispetto alla madrasa Ulugbek.

Madrasa Abdulaziz Khan

​Il complesso Po-i Kalyan

Appena prima della piazza Po-i Kalyan venendo dal Toqi Zargaron, sulla destra c’è un famoso negozio e fabbrica di tappeti. Vale la pena entrare nel negozio per ammirare il vasto assortimento di tappeti e vedere la destrezza e la precisione con cui sono creati, nella fabbrica retrostante. Sollo stesso lato della strada, una volta entrati nella piazza, si trova il ristorante Chasmai-Mirob, consigliatissimo per il pranzo e per godere di una meravigliosa vista sopraelevata della piazza. Consigliato anche incamminarsi oltre il minareto e la madrasa Emir Alim Khan, lungo il lato sud esterno della moschea, da dove si possono fare delle fotografie del minareto da una punto di vista diverso da quella classico.

Po-i Kalyan è il complesso monumentale più famoso e rappresentativo di Bukhara. Non ci si stanca di ammirarlo nella sua solenne maestosità, seconda solo al Registan di Samarcanda. Non ci sono parole, immagini e video che possano restituire le emozioni che si provano guardandolo dal vivo, soprattutto al tramonto quando il sole radente incendia il minareto e la madrasa.

11 – Moschea Po-i Kalyan – La moschea fu costruita nel 1514, ed è una delle più grandi dell’Uzbekistan. Ha sostituito una moschea karakhanide, costruita all’epoca del minareto, andata distrutta. Presenta una struttura rettangolare tradizionale con un vasto cortile interno, 4 ayvan e gallerie coperte ad arco lungo tutto il perimetro. Molto bello l’ayvan di fronte a quello di ingesso, sormontato da una cupola rivestita di mattonelle smaltate e preceduto da un chiosco ottagonale con funzioni di pulpito.

12 – Minareto Kalyan – Questo minareto è il simbolo più importante di Bukhara, non solo dal punto di vista religioso, ma anche da quello del dominio dei reggenti della città. Pare che sia stato costruito nel 1127. Il mausoleo è sopravvissuto intatto alla furia distruttiva di Gengis Khan. A questo riguardo esiste una leggenda che attribuisce a Gengis Khan la volonta di non distruggerlo quando, alzando lo sguardo al cielo per misurarne l’altezza, gli è caduto il copricapo dalla testa. Un tributo alla maestosità del monumento. Il minareto è davvero imponente. Con un altezza superiore ai 45 metri, ha un diametro di 9 metri alla base e di 6 metri alla cima. Il minareto è collegato tramite un passaggio al tetto della moschea.

13 – Madrasa Mir-i Arab – Costruita nel 1535, è una scuola coranica ancora attiva. L’accesso all’area interna non è concesso ai turisti. Seconda per grandezza alla madrasa Kukeldash ha 114 celle disposte su due piani. Ammirevoli le due cupole e le decorazioni della facciata. Assolutamente da ammirare al tramonto, quando è illuminata dalla la luce radente del sole. Fantastiche foto.

Ristorante Chasmai-Mirob

Veduta dal ristorante Chasmai-Mirob

Bukhara Silk Carpets

IL SECONDO PERCORSO

Il secondo percorso si sviluppa dal mausoleo Ismail Samani, all’Ark, passando per il mausoleo Chashma Ayub, il Mercato di Bukhara e la moschea Bolo Hauz. Dalla piazza Lyab-i Hauz al mausoleo Ismail Samani ci sono circa 2 km, percorribili a piedi o in taxi. Un volta arrivati al mausoleo, il percorso suggerito è pensato da percorrere a piedi. Una volta arrivati all’Ark si può raggiungere piazza Po-i Kayan a qualche centinaio di metri, ammirando le mura laterali dell’Ark.

​I mausolei

1 – Mausoleo Ismail Samani – Si tratta di uno dei più antichi edifici storici di Bukhara, e di tutta l’Asia centrale. Costruito alla fine del secolo decimo in mattoni cotti, è unico nel suo genere per l’architettura, che seppur derivata dai sepolcri Zoroastriani  e dai templi Sasanidi, combina influenze differenti. Straordinario è l’utilizzo esclusivo dei mattoni per la decorazione delle quattro facciate che rende il mausoleo simile ad un finissimo ricamo. Da un punto di vista architetturale, è il primo esempio di mausoleo nell’Asia centrale, dove i pennacchi sui quattro angoli mediano la transizione dalla struttura cubica della base dell’edificio a quella semisferica della cupola. Oggi è circondato dal parco dei Samanidi.

2 – Mausoleo Chashma-Ayub – Situato non molto distante dal mausoleo Ismail Samani, ha una struttura architettonica molto differente ed atipica per Bukhara. L’edificio è dedicato a Ayub, il Giobbe della Bibbia. All’interno dell’edificio c’è una sorgente considerata sacra. La leggenda vuole che sia stato proprio Giobbe a far sgorgare l’acqua in quel luogo. Dal punto di vista fotografico è molto più interessante l’esterno rispetto all’interno, che comunque vale la pena di visitare.

Mausoleo Ismail Samani – Dettaglio interno

Mausoleo Chashma-Ayub

Il Mercato

3 – Il mercato di Bukhara – Interessante fare una visita al mercato per toccare con mano scampoli di vita quotidiana locale, al di là dei percorsi prettamente turistici. Il mercato è molto pulito ed ordinato, diviso in zone differenti per tipologie di prodotti. Essendo vicinissimo al mausoleo Chashma Ayub, vale una visita per perdersi per un momento, non tra le bellezze architettoniche della città, ma semplicemente tra banchi di spezie, dolci e frutta.

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Il mercato di Bukhara

Moschea Bolo Hauz e Ark

4 – Moschea Bolo Hauz – Sul margine della grande spianata di fronte all’ingresso dell’Ark, c’è una moschea con un ampio loggiato dalle lunge colonne in legno, con i capitelli  intagliati, e dal soffitto splendidamente decorato: la moschea Bolo Hauz. Si tratta di una moschea dalla costruzione relativamente recente (1712) a cui è stato aggiunto solo nel 1917 l’ayvan

5 – Ark – Si tratta di una fortezza dall’aspetto massiccio costruita intorno al V secolo dopo Cristo, distrutta e ricostruita più volte successivamente. Molto grande, merita una visita all’interno, dove coesistono vari musei. Le parti più interessanti, comunque sono all’esterno: l’ingresso alla fortezza (Registan) e le mura del lato ovest e sud, veramente imponenti.

Ark – Le mura esterne

Ark – Le mura esterne con vista del Po-i Kayan

Ark – Turiste locali

I VIDEO DI BUKHARA

Mausolei e Moschee

Musica, danze e moda

QUALCHE SUGGERIMENTO IN PIÙ

Ci sono ulteriori luoghi di interesse che si potrebbero visitare. Pur avendo del tempo a disposizione, noi, purtroppo, li abbiamo tralasciati. Tra questi:

• la madrasa Chor-Minor, costruita nel 1807, dalle forme eleganti e non tradizionali, con quattro minareti agli angoli, terminati a cupola. La madrasa si trova a qualche centinaio di metri dal lato est di piazza Lyab-i Hauz.
• il complesso architettonico Khodja-Gaukushan, formato da una madrasa, una moschea ed un minareto come il complesso Po-i Kalyan. Il complesso si trova a poche centinaia di metri dal lato ovest di piazza Lyab-i Hauz
• La moschea Hoja Zayniddin, del 16° secolo a sudovest del complesso Po-i Kalyan, con gli interni riccamente decorati.

A proposito di piazza Po-i Kalyan, potrebbe essere interessante ritornarci di sera per vedere se e come è illuminata.

Per quanto riguarda gli acquisti, le miniature sono veramente notevoli. Noi ne abbiamo comprato alcune, ma ci siamo pentiti di non averne acquistate di più.