Bolsena (Lazio)
Tra il lago e la storia
Abituati a frequentare i laghi lombardi, i laghi dell’Italia centrale non hanno mai costituito per noi una grande attrazione. Abbiamo dovuto ricrederci vedendo il lago di Bolsena e Bolsena in particolare. Una piacevolissima scoperta.
INDICE
BOLSENA IN MOTORHOME
Dove pernottare o parcheggiare
Noi abbiamo pernottato nel parcheggio Largo Alberto Bruti sul lungolago. Il parcheggio è a pagamento. Abbiamo chiesto alla polizia locale se era possibile usufruire del parcheggio per il pernottamento e ci è stato risposto affermativamente, per la bassa stagione. Se si ha un camper di grandi dimensioni questo parcheggio rappresenta a nostro parere la soluzione migliore sia per parcheggiare per una visita diurna, sia per un pernottamento.
Come arrivare
Se si arriva da Marta o da Capodimonte percorrendo le strade sul lato ovest del lago, è meglio non usare Google Maps, soprattutto se si ha un camper di grandi dimensioni, poiché suggerisce di percorrere strade molto strette. Meglio passare per Valentano, Latera e Gradoli. Da Gradoli a Bolsena ci sono alcuni passaggi più stretti, ma niente di problematico.
Come muoversi
Dal parcheggio ci si può muovere a piedi senza problemi. Si possono fare sia passeggiate sul lungolago, molto belle al tramonto, sia un giro turistico della cittadina. In questo caso suggeriamo di andare dal parcheggio a Santa Cristina, percorrendo via Santa Maria. Da qui muoversi in piazza Matteotti per poi salire alla Rocca. Quindi scendere di nuovo in piazza Matteotti e percorrere viale Colesanti, un bel viale alberato con grandi platani, fino al lungolago, in piazzale Dante Alighieri. Al momento della nostra visita nel viale stavano rifacendo la pavimentazione per restringere la carreggiata e renderlo senso unico.
Cosa abbiamo visto e fatto ( … e non visto e non fatto)
Il lungolago, il castello dei Monaldeschi con i quartieri medioevali e la colleggiata di Santa Cristina, con la sua struttura complessa, sono i tre luoghi assolutamente da non perdere a Bolsena. In mezza giornata si possono visitare con tutta tranquillità, come abbiamo fatto noi. Non siamo andati a vedere le rovine della città etrusca di Volsinii.
I punti di interesse (immagine Google Earth)
Vista della cittadina
Piazza Matteotti
COLLEGIATA DI SANTA CRISTINA
Quello di Santa Cristina è un complesso di edifici religiosi collegati tra loro. Arrivi in piazza Santa Cristina, volgento lo sguardo al complesso religioso si possono vedere, da destra a sinistra: la facciata dell’oratorio di San Leonardo, la collegiata di Santa Cristina con l’alto campanile e la cappella del Miracolo con il grande tiburio. La collegiata fu eretta e consacrata nel XI secolo. Il campanile risale al XIII secolo. La facciata fu rifatta nel XV secolo. Il portale principale della chiesa e quello dell’oratorio di San Leonardo sono sormontati da opere in terracotta invetriata. L’interno della collegiata è a tre navate coperte da un tetto a capriate. Si conservano alcuni affreschi e un crocifisso ligneo del ‘500. Dalla collegiata si passa alla cappella del Miracolo attraverso un portale romanico del XI secolo. La cappella del Miracolo fu eretta nel XVII secolo e presenta un alto tiburio di forma cilindrica e decorazioni a stucchi realizzate da Alberto Cavalli. Da una porta aperta sulla parete di sinistra della cappella si accede alla grotta di Santa Cristina e da lì alle catacombe, non accessibili durante la nostra visita anche se entro l’orario di apertura. Nei locali della grotta da notare l’ancona in terracotta policroma di Giovanni della Robbia e l’altare di Santa Cristina con un notevole ciborio del IX secolo.
La Collegiata di Santa Cristina
Interno della basilica
Interno della basilica
Affreschi
Altare di Santa Cristina
Ingresso delle catacombe
Crocefisso ligneo
Abside destro
Portale romanico
La cappella del miracolo
IL CASTELLO DEI MONALDESCHI E I QUARTIERI MEDIOEVALI
Il borgo medioevale di Bolsena è ben conservato e culmina nel castello dei Monaldeschi, eretto da questa famiglia orvietana a cavallo tra il XIII e il XIV secolo. Si tratta di una rocca a pianta quardata sormontata da quattro torri agli angoli. Il castello è sede del Museo territoriale del lago di Bolsena e di un piccolo acquario con pesci di acqua dolce. L’ingresso è a pagamento e dà accesso al castello, al museo e all’acquario. Dal castello belle vedute del lago.
Salita al castello
Salita al castello
Il castello dal lago
Il castello dei Monaldeschi
Il castello dei Monaldeschi
Il castello dei Monaldeschi
Il castello dei Monaldeschi
Il castello dei Monaldeschi
Il museo nel castello
Il museo nel castello
I quartieri medioevali
I quartieri medioevali
I quartieri medioevali
I quartieri medioevali
IL LUNGOLAGO
Di seguito alcune immagine del lungolago catturate al tramonto e durante una breve passeggiata mattutina.
Il porticciolo di Bolsena
Il lungolago
Il lungolago
Il lungolago
Il lungolago
.Lazio. Dove abbiamo pernottato
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