Montefalco (Umbria)
Tesori da scoprire
Considerato un borgo minore rispetto ai più blasonati Spoleto, Gubbio, Assisi, cela alcuni gioielli assolutamente da scoprire.
MONTEFALCO IN MOTORHOME
Dove pernottare o parcheggiare
Noi abbiamo pernottato nell’area sosta camper di via Pascoli. È molto vicina al centro storico. Può essere utilizzata anche per una sosta solo diurna. In alternativa per una sosta solo diurna si può utilizzare il grande parcheggio in viale della Vittoria (coordinate 42°53’34.5″N 12°38’53.2″E). Per chi ne avesse necessità, a fianco del parcheggio di viale della Vittoria c’è un negozio di giardinaggio che vende le bombole del gas.
Come muoversi
Dall’area sosta camper ci si può muovere a piedi per vedere tutto il centro storico, non grandissimo, di Montefalco. Per visitare il convento di San Fortunato è meglio spostarsi con il mezzo, visto che dista circa 2 chilometri. C’è un piccolo parcheggio proprio davanti al convento (non visibile dalla strada). Viste le dimensioni del nostro mezzo abbiamo preferito posteggiare in uno slargo della strada poco più avanti (coordinate 42°53’04.9″N 12°39’32.2″E). In effetti pur essendo piccolo, avremmo potuto parcheggiare nel parcheggio di fronte al convento, non essendoci altri veicoli presenti.
Cosa abbiamo visto ( … e non visto)
Montefalco ha un centro storico molto dinamico e vissuto, al contrario, ad esempio, di Spoleto o Tuscania. Siamo entrati dalla Porta Sant’Agostino che si apre in un tratto ben conservato delle mura del XIII secolo, sormontato. Quindi abbiamo percorso corso Mameli, l’arteria centrale del borgo, che collega la Porta Sant’Agostino con la piazza del Comune. Il corso è pieno di enoteche, ristorantini e negozi di prodotti tipici. All’incirca a metà di corso Mameli si trova la chiesa di Sant’Agostino, chiusa. Arrivati nella piazza del Comune, con la sua struttura circolare, circondata da palazzi, ci siamo fermati a parlare con un ristoratore delle peculiarità del luogo. Poi siamo andati a visitare il Complesso Museale di San Francesco (vedi l’apposita sezione), notevole, assolutamente da non perdere. Uscendo dal complesso museale ci siamo fermati a mangiare in un ristorante in piazza del Comune (Torta del testo, vellutata di zucca e tagliere di salumi). Buon cibo e prezzi onesti. Finito il pranzo ci siamo diretti verso la Porta di Federico II per uscire dalle mura e andare verso la chiesa di Santa Chiara che troviamo chiusa. Da lì siamo tornati all’area sosta camper e, con il mezzo, siamo andati a visitare il convento di San Fortunato (vedi l’apposita sezione). Di seguito alcune fotografie del centro storico.
I luoghi di interesse a Montefalco (immagine Google Earth)
Porta Sant’Agostino
Porta Sant’Agostino
Sant’Agostino
Locale tipico
Corso Mameli
Municipio
Piazza del Comune
Porta di Federico II
Santa Chiara della Croce
Via del borgo
Via del borgo
COMPLESSO MUSEALE DI SAN FRANCESCO
Il complesso Museale di San Francesco comprende la pinacoteca, la chiesa di San Francesco, la raccolta archeologica nella la cripta e le cantine francescane . Il biglietto di ingresso costa 10 euro. Per aggiornamenti sugli orari di apertura e sul costo del biglietto, consultate il sito ufficiale www.museomontefalco.it.
La pinacoteca raccoglie affreschi staccati e opere su tela e su tavola provenienti dal territorio circostante. I quadri sono presentati molto bene in un susseguirsi di sale che dall’ingresso del museo, portano alle scale di accesso alla chiesa di San Francesco. Tra gli artisti presenti, Francesco Melanzio, Melozzo da Forlì, L’Alunno e Antoniazzo Romano.
La raccolta archeologica si trova nella cripta della chiesa. La maggior parte dei reperti è stata rinvenuta in costesti di riutilizzo all’interno di edifici di epoca medioevale. Notevole la statua di Ercole datata tra fine del I secolo a.C e inizio del I secolo d.C.
Negli enormi sotterranei si trovano anche le cantine francescane con le antiche vasche per la raccolta delle uve, i torchi per la spremitura e altri attrezzi.
Ovviamente il pezzo forte del complesso museale è la chiesa di San Francesco, stupendamente affrescata. La chiesa fu ultimata nel 1340. In seguito fu ampliata e, in parte, “sfigurata” nel ‘600, con l’introduzione di alcune cappelle su di un lato. L’abside centrale è stato affrescato da Benozzo Gozzoli, discepolo del Beato Angelico, nel 1452 con le storie della vita di San Francesco. Si tratta di venti episodi raccolti in dodici scene che si leggono da sinistra verso destra e dal basso verso l’alto. Nella parte centrale dell’abside, proprio sotto la finestra, sono dipinti Petrarca, Dante e Giotto. Si tratta di un’affresco di una intensità e bellezza eccezionali, ma non è l’unico tesoro della chiesa. Nella controfacciata c’è un altro affresco stupendo: quello del Perugino che rappresenta l’Annunciazione, l’Eterno in gloria tra gli angeli e la Natività. Si tratta di un capolavoro della fase matura della carriera artistica di questo grande pittore. Il Perugino ha strutturato l’opera come fosse una monumentale edicola: sopra la volta ha affrescato l’Annunciazione, nella volta, l’Eterno in gloria tra gli angeli e sotto la volta, la Natività. Al momento della nostra visita era in fase di restauro conservativo, ma si poteva comunque ammirare in tutta la sua commovente bellezza. Altri gioielli pittorici completano la decorazione di questo straordinario edificio, assolutamente da non perdere.
Antoniazzo Romano
San Vincenzo, Santa Illuminata, San Nicola
Francesco Melanzio
Madonna in trono con Bambino e Santi
Francesco Melanzio
Madonna del Soccorso
Ignoto
I 4 Evangelisti
Ciborio in
legno intagliato
Statua di Ercole
I sec. a.C. – I sec. d.C.
Cantine francescane
Chiesa di San Francesco
Controfacciata
Benozzo Gozzoli – Finto polittico con scene di vita di San Girolamo
Jacopo Vincioli – Storie di Sant’Antonio da Padova
Particolare della volta
L’abside
L’abside
L’abside
Perugino
Annunciazione, Eterno in Gloria e Natività
Particolare delle decorazioni marmoree
che dividono le scene di San Francesco nell’abside
CONVENTO DI SAN FORTUNATO
Se si viene a Montefalco, vale la pena fermarsi a visitare anche il convento di San Fortunato che si trova a circa 2 chilometri dal borgo, in direzione Fabbri. Si tratta di una vera e propria oasi di pace dove si possono ammirare, in un atmosfera di silenzio e raccoglimento, altre opere d’arte. Entrati nel quadriportico quattrocentesco, sulla sinistra si trova la cappella dele Rose, una piccola cappella mirabilmente affrescata da Tiberio d’Assisi nel 1512. Passando alla chiesa, la lunetta sopra il portico è stata affrescata da Benozzo Gozzoli. Suoi anche San Fortunato in Trono e Madonna con Bambino e angelo musicante. Nella cappella sulla sinistra appena entrati nella chiesa c’è una copia della tavola dipinta da Benozzo Gozzoli “La Vergine assunta che porge la cintola a San Tommaso”, l’originale si trova in Vaticano.
Il convento di San Fortunato
La chiesa di San Fortunato
Copia della tavola di Benozzo Gozzoli
Il portale della chiesa
Opere di Gozzoli
La cappella delle Rose
Gli affreschi di Tiberio d’Assisi
Gli affreschi di Tiberio d’Assisi
Gli affreschi di Tiberio d’Assisi
.Umbria. Dove abbiamo pernottato
Cascata delle Marmore. Area sosta camper a pagamento Montefalco. Area sosta camper a pagamento Spello. Area sosta camper a pagamento Spoleto. Area sosta camper a pagamento Ponzianina Spoleto. Area sosta camper a pagamento Vecchia Ferrovia Todi. Area sosta camper a...
Cascata delle Marmore (Umbria)
La magia dell'acquaVedere l'imponente colonna d'acqua crescere ed essere avvolti dal rumore sempre più forte degli scrosci, rappresenta un'esperienza emozionante sia per la vista sia per l'udito, da provare almeno una volta nella vita. CASCATA DELLE MARMORE IN...
Spello (Umbria)
Tra Pinturicchio e NorbertoUn bellisimo borgo umbro ricco di storia e di arte.Spello in motorhome Passeggiando per il borgo Santa Maria Maggiore San LorenzoSPELLO IN MOTORHOMEDove pernottare o parcheggiare Noi abbiamo pernottato nell'area sosta camper a pagamento di...
Spoleto (Umbria)
La fortezza e il duomoBreve descrizione.Informazioni per i camperisti Passeggiando per il centro storico La Rocca Albornoz Il DuomoSPOLETO IN MOTORHOMEDove pernottare o parcheggiare Noi abbiamo pernottato in parte nell'area sosta camper a pagamento Ponzianina e in...
Todi (Umbria)
La città di JacoponeCittadina di arte e cultura con una serie di monumenti molto interessanti. Una piacevole visita.Todi in motorhome San Fortunato Duomo Chiesa della Nunziatina Santa Maria della ConsolazioneTODI IN MOTORHOMEDove pernottare o parcheggiare Noi abbiamo...