Viterbo (Lazio)

La città dei Papi

Il centro storico di Viterbo ci riporta all’epoca medioevale con edifici ben conservati, caratterizzati da torri, balconate e bifore. Soprattutto via San Pellegrino rappresenta un tuffo in quelli che sono considerati i secoli bui, ma che, a giudicare dalle dimore patrizie presenti, propro bui per tutti non lo erano.

VITERBO IN MOTORHOME

Dove pernottare o parcheggiare

Purtroppo l’area sosta camper di Viterbo, situata in piazza lago di Monterosi, è ancora chiusa. Le sbarre sono alzate, ma ci sono delle transenne che impediscono l’entrata. Per visitare la città noi abbiamo parcheggiato nel parcheggio a pagamento Largo San Paolo, alla confluenza tra Strada Bagni e Viale San Paolo (coordinate 42°24’54.0″N 12°05’50.5″E). Abbiamo occupato due spazi auto. Non ci sono problemi di accesso e di manovra. Per pernottare dopo la visita alla città ci siamo spostati nel parcheggio sterrato di Piscine Carletti. Con veicoli di dimensioni più piccole si potrebbe provare a parcheggiare anche nel parcheggio gratuito di via Faul.

Come muoversi

Sia dal parcheggio Largo San Paolo, sia da quello in via Faul, ci si può spostare a piedi per visitare i punti di interesse del centro storico. A parte la salita iniziale per raggiungere il centro storico, poi tutto il resto è pressoché in piano.

Cosa abbiamo visto ( … e non visto)

In primis abbiamo visitato piazza San Lorenzo con il Palazzo dei Papi e la chiesa di San Lorenzo. Poi ci siamo addentrati nei quartieri medioevali visitando Santa Maria Nuova passando per il Palazzo Gatti e la Fontana Grande fino a giungere a San Sisto, purtroppo chiusa, vicino a Porta Romana. Nel tornare indietro abbiamo percorso l’iconica via San Pellegrino fino a piazza Carluccio e poi siamo andati in piazza del Plebiscito per visitare il Palazzo Comunale. Da piazza del Plebiscito siamo ridiscesi fuori dal centro storico passando a fianco di Santa Maria della Salute, chiusa. Non abbiamo visitato il Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz.

Parcheggi e punti di interesse di Viterbo (immagine Google Earth)

PALAZZO DEI PAPI, SAN LORENZO E IL MUSEO

Piazza San Lorenzo raccoglie due degli edifici più importanti di Viterbo: il Palazzo dei Papi e la Cattedrale di San Lorenzo con la relativa Sagrestia e il Museo Colle del Duomo. Il biglietto di ingresso cumulativo per visitare tutti i monumenti con autoguida costa 10 euro e si può fare sia alla biglietteria del Palazzo dei Papi, sia alla biglietteria della sagrestia. Per aggiornamenti sugli orari di apertura e sui prezzi del biglietto consultate il sito www.archeoares.it. Vi suggeriamo di iniziare la visita al Palazzo dei Papi continuarla nella cattedrale e terminarla  con la sagrestia e il museo.
Il Palazzo dei Papi fu eretto nel XIII secolo come dimora dei pontefici. L’architettura gotica è il tratto più caratteristico. Interessante la scala del1267 e la struttura della loggia con la fontana del ‘400. All’interno del palazzo c’è il vasto salone dove si tenne il primo conclave per l’elezione di Papa Gregorio X. Il conclave durò ben 33 mesi. Altre sale conservano opere provenienti da altri edifici religiosi della città. Di fatto l’interno è più interessante dal punto di vista storico che artistico.
La Cattedrale di San Lorenzo, in forme romaniche risale al XII secolo. La facciata fu completamente rifatta nel XVI secolo. Bello il campanile, del XIV secolo, con una cuspide ottagonale e 4 piani di doppie bifore decorati con l’alternarsi di fasce di peperino e travertino. L’interno è a tre navate con pavimento centrale cosmatesco. Bella la fonte battesimale del 1470.
L’ingresso della Sagrestia si trova alla sinistra della facciata della cattedrale e dà accesso all’area museale. Gli interni della Sagrestia sono stati realizzati nel XVIII secolo. La Sagrestia presenta le pareti rivestite in radica di noce, mentre la volta è decorata per illudere prospetticamente chi ci volge lo sguardo.
Il Museo Colle del Duomo espone, oltre ad oggetti sacri, alcune tele e tavole non particolarmente interessanti. Da notare il Cristo morto di Pietro Vanni.

Il Palazzo dei Papi

Il Palazzo dei Papi

Il Palazzo dei Papi

Il Palazzo dei Papi

Il Palazzo dei Papi

Piazza San Lorenzo

San Lorenzo

San Lorenzo

Sagrestia

Museo Colle del Duomo

PIAZZA DEL PLEBISCITO E IL PALAZZO COMUNALE

Piazza del Plepiscito rappresenta sin dal medioevo il centro politico di Viterbo da un lato c’è il palazzo del Podestà, con la torre di 40 metri, sul lato opposto il Palazzo della Prefettura. Tra i due si erge il cinquecentesco Palazzo dei Priori, ovvero il Palazzo Comunale. Da notare nell’angolo destro della facciata del Palazzo del Podestà la colonna sormontata dal leone simbolo della città. Oltrepassato il portico del Palazzo Comunale si accede ad un cortile loggiato con una fontana secentesca. Il Palazzo Comunale è visitabile a pagamento. Il biglietto di ingresso costa 8 euro e dà accesso anche al Museo dei Portici dove sono conservati due dipinti di Sebastiano del Piombo: la Flagellazione e la Pietà. Per quanto riguarda l’interno del Palazzo Comunale, si ha accesso alla Cappella Palatina, alla Sala della Madonna, alla Sala Regia, alla Sala del Consiglio e ad altre tre sale meno interessanti. la Sala d’Ercole, la Sala dei Passaggi e la Sala dell’Aurora. Di seguito alcune immagini per documentare l’interno del Palazzo. Per aggiornamenti sugli orari e sui costi del biglietto consultate il sito www.archeoares.it.

Piazza del Plebiscito

Sebastiano del Piombo
La Pietà

 Il corridoio di ingresso

La Sala Regia

La Sala Regia

La Sala del Consiglio

La Sala del Consiglio

PASSEGGIANDO PER IL CENTRO STORICO

Dal parcheggio Largo San Paolo abbiamo attraversato via San Paolo e siamo entrati nel centro storico attraverso Porta della Valle. Poi abbiamo preso via Sant’Antonio. Via Sant’Antonio passa sotto il ponte del duomo. Sulla destra, appena dopo il sottopassaggio, ci sono le scale che portano sopra il ponte, in via San Lorenzo. Il primo edificio importante che si incontra, percorrendola verso la piazza San Lorenzo è Palazzo Farnese, poi si entra nella piazza dove, oltre la chiesa dedicata al santo c’è il Palazzo dei Papi (vedere l’apposita sezione). Da qui siamo passati in piazza della Morte e abbiamo preso via Cardinal La Fontaine fino ad incrociare via Baciadonne dove si trova la chiesa Santa Maria Nuova. La chiesa dell’XI secolo ha forme romaniche e conserva sul lato sinistro della facciata il pulpito di San Tommaso d’Aquino. All’interno ci sono interessanti opere pittoriche. Il chiostro retrostante era chiuso al momento della nostra visita. Usciti dalla chiesa abbiamo percorso via Cardinal La Fontaine fino a Palazzo Gatti, quindi ci siano spostati in piazza della Fontana Grande, con la fontana del 1200, e da qui siamo andati alla chiesa di San Sisto, purtroppo chiusa. Da notare la strana torre dell’orologio. Tornando indietro, abbiamo percorso (a ritroso rispetto allo standard) via San Pellegrino che costituisce l’asse  principale del quartiere medioevale di Viterbo. Qui ci siamo immersi in una contrada duecentesca dalle caratteristiche dimore, con balconi, torri e sottopassi, dove il pezzo forte è rappresentato dal plurifotografato Palazzo degli Alessandri, interessante esempio di residenza patrizia medioevale. Via San Pellegrino termina in piazza San Carluccio. Da qui siamo tornati in piazza della Morte, percorso via San Lorenzo verso piazza del Plebiscito, passando per piazza del Gesù con la torre Borgognone. Da piazza del Plebiscito (vedere l’apposita sezione) siamo scesi in via Faul passando accanto alla chiesa Santa Maria della Salute, chiusa, con interessante portale trecentesco.

Porta della Valle

Palazzo Farnese

Campanile di San Lorenzo

Pulpito S. Tommaso D’Aquino

Santa Maria Nuova

Santa Maria Nuova

Fontana Grande

San Sisto

Via San Pellegrino

Via San Pellegrino

Via San Pellegrino

Torre del Borgognone

Piazza del Gesù

Piazza San Carluccio

Santa Maria della Salute